Si raccoglie ortaggi

Eric E. van Monckhoven
Sep 8, 2016
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Nato 4 mesi fa in via sperimentale per tendere una mano a persone fragili o in difficoltà, il progetto Biofattoria Sociale Badilet messo in campo dal Cantiere della Provvidenza-SPA a Castion (BL) procede a passi piccoli ma sicuri.

Coltivando il nostro primo orto su un campo che ha visto per tanti anni crescere il granoturco, ci accorgiamo che un primo step è quello di rendere fertile il terreno. Infatti, l'orto non è solo il luogo fisico dal quale otteniamo ortaggi freschi, ma anche una finestra aperta sulla natura ed i suoi preziosi insegnamenti. Ci rendiamo presto conto che il nostro impegno nel "fare", che è determinante per raggiungere buoni risultati, non è sufficiente. Dobbiamo fare i conti con la qualità del terreno, con la disponibilità di acqua, con l'esposizione al sole, con il meteo e con i vari parassiti delle piante.

I modelli ai quali potersi ispirare per condurre il nostro orto sono tanti e molto differenti tra loro: biologico, biodinamico, sinergico, convenzionale, integrato e molti altri meno noti… Ognuno di essi permette di arrivare a produrre ortaggi, ma con un livello diverso di praticità, sicurezza e impatto ambientale. La strada che abbiamo scelta per questa prima stagione è quella di un compromesso che ci permette di avvicinarsi al biologico.

Intanto, crescono i primi ortaggi a km0 e siamo fieri del nostro campo a fagiolo di Lamon dove le piante crescono rigogliose, in larghe file, ben areate.

VENITE A TROVARCI DURANTE LA FESTA ORTI IN PIAZZA IL GIORNO 11 SETTEMBRE

Per sapere quali ortaggi sono disponibili in questo periodo, potete scrivere a biofattoria@cantieredellaprovvidenza.com